Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo ed al tempo libero, di dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età… Art. 31 – Convenzione sui diritti dell’infanzia
Essere bambini significa giocare. Il “gioco” è quasi sinonimo di gioventù, allegria e spensieratezza. I fanciulli giocano con qualsiasi cosa: un giocattolo costruito allo scopo, una palla rabberciata alla bell’e meglio o addirittura con un oggetto qualsiasi e molta fantasia. Il gioco non è solo divertimento, ma il modo in cui si impara a costruire relazioni; è anche -forse soprattutto- un passaggio educativo fondamentale della formazione di ogni essere umano, che permette di affrontare meglio e con più strumenti la vita adulta.
Purtroppo quello che dovrebbe essere un diritto riconosciuto troppo spesso diventa un privilegio. Non sono nuovi alla cronaca bambini strappati ai giochi e all’infanzia, costretti a diventare adulti anzitempo e sfruttati per i più biechi interessi degli adulti.
Noi siamo abituati a vedere i nostri figli diventare grandi sotto i nostri occhi e crescere tra l’asilo comunale e i parchi giochi del comune di Torrile. Siamo abituati a vederli correre felici con gli amici mentre si rincorrono all’aperto o si ritrovano in una stanza piena di giochi dove inventano storie che vivono solo nella loro fantasia. Ma, molto più vicino a noi di quanto osiamo pensare, questa spensieratezza diventa un lusso, un privilegio a cui non è possibile accedere, da cui si è stati allontanati con la forza.
In questa mostra abbiamo voluto rappresentare entrambi i lati della medaglia: la spensieratezza di chi giustamente può dedicarsi al gioco e lo sfruttamento di chi dal gioco è stato allontanato con la forza; la gioia di divertirsi in compagnia e la solitudine di chi questo privilegio è stato costretto ad abbandonarlo.
Vorremmo che il gioco tornasse ad essere non più un privilegio per pochi, ma un diritto inalienabile per tutti i bambini.
Fotografi: Rosanna Raimondo, Vittoria Pappalardo, Andrea Mercadante, Cristian Delledonne, Francesco Binini, Leonardo Nigro
Attraverso gli occhi di un bambino ogni cosa diventa possibileSe ti rivolgi ai bambini, che sono il futuro già nel presente, e li spingi, li educhi, li porti alla creatività, può darsi che tra mille anni la vita sia diversa (Bruno Munari)Che la realtà non spenga la tua fantasia (Aron Sanchez)Mi domando – disse -, se le stelle sono illuminate perché ognuno possa un giorno trovare la sua (Antoine de Saint-Exupéry)Non fermiamo la fantasia. Con la fantasia si può fare il più spettacoloso viaggio che sia consentito a un essere umano (Walt Disney)Ma allora – disse Alice – se il mondo non ha assolutamente alcun senso, chi ci impedisce di intentarne uno? (Lewis Carroll)Ogni bambino ha bisogno di spazio per “Poter essere” e non sempre di attività per “dover fare”! (Dott. Maria Mancuso)Ecco il mio segreto. È molto semplice. Non si vede bene che con il cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi. (Antoine de Saint-Exupéry)Trovare la magie e la meraviglia nella natura è il mezzo più sicuro con cui i bambini riscoprono la gioia della vita (Shmuley Poteach)Se potessimo vedere il mondo con gli occhi dei bambini, vedremmo la magia ovunqueDifficile che un vecchio giocattolo cambi abitudini (Tom Hanks)In spagnolo aspettare si dice “esperar”, perché in fondo aspettare è anche sperare. (Anonimo)Ma ogni catena è un’ala e ogni prigione un mondo. (Nino Salvaneschi)La spazzatura è una grande risorsa nel posto sbagliato a cui manca l’immaginazione di qualcuno perché venga riciclata a beneficio di tutti (Mark Victor Hansen)La felicità è reale solo quand’è condivisa (Emile Hirsh)I bambini sono senza passato ed è questo tutto il mistero dell’innocenza magica del loro sorriso (Milan Kundera) Quando un bambino gioca il suo gioco riempie l’universo intero. Noi non siamo più capaci di giocare così (Taisen Deshimaru)Divertirsi è la cosa più divertente del mondo (Dudley Moore)Gli uomini sono nati per giocare. Nient’altro. Tutti i bambini sanno che il gioco è più nobile del lavoro. (Cormac McCarthy) Come all’inizio della primavera tutte le fronde hanno lo stesso colore e quasi la stessa forma, così anche noi nella prima infanzia siamo tutti simili e armonizzati quindi perfettamente (Arthur Schopenhauer)Fai fatica solo perché sei disposto a crescere ma non sei disposto a lasciarti andare (Anonimo)Chi sfrutta i bambini spegne la luce del mondo, perché sfruttare i bambini significa fare un crimine contro l’umanità (Pietro Grasso)Io non ho dentro di me i rimpianti di un tempo lontano, in cui per i bambini la guerra era solo un gioco come tanti, io non sono mai stato un bambino. Io da sempre sono un soldato (Paolo Beccegato)